Al via la campagna sull’allergia al veleno degli imenotteri
Al via la prima campagna nazionale di sensibilizzazione e informazione sull’allergia scatenata dal veleno degli imenotteri più comuni, ovvero api, vespe e calabroni. L’iniziativa “Punto nel Vivo” è patrocinata da FederAsma e Allergie Onlus ed è realizzata con il contributo incondizionato di ALK-Abellò. Gli obiettivi della campagna sono quelli di far conoscere alla popolazione generale le reazioni allergiche alle punture. Ma non solo. Anche i MMG sono coinvolti in questa iniziativa. A loro sono dedicate infatti specifiche raccomandazioni, volte a migliorare l’approccio al paziente con reazioni allergiche.
Un’indagine realizzata nel 2014 ha evidenziato che il 74 per cento dei MMG vede fino a 10 pazienti con reazione locale estesa, il 50 per cento fino a 5 pazienti con reazione allergica sistemica. I Medici di famiglia italiani dunque spesso entrano in contatto con questi pazienti, tuttavia non tutti hanno “dimestichezza” con le terapie esistenti. Nell’indagine infatti, circa il 20 per cento ha dichiarato di non avere conoscenze precise sull’adrenalina autoiniettabile e il 36 per cento conosce bene o abbastanza bene l’esistenza dell’immunoterapia allergene specifica (AIT).
Le iniziative della campagna sono numerose, partendo da quella su Facebook. Sulla pagina dedicata (Facebook.com/puntonelvivo), le persone interessate possono trovare tutte le informazioni per distinguere una reazione normale alla puntura da una allergica, valutarne la gravità, come anche indicazioni sull’utilizzo dell’adrenalina autoiniettabile, farmaco salvavita, e le indicazioni a eseguire l’ AIT, unica terapia in grado di “curare” questa allergia.”
Inoltre, durante i mesi estivi verranno diffusi in oltre 150 PS italiani materiali informativi sull’allergia al veleno di imenotteri, con l’obiettivo di favorire la conoscenza di un idoneo percorso diagnostico e terapeutico, realizzabile attraverso una stretta collaborazione tra personale del pronto soccorso e specialista allergologo. Tutte le iniziative della campagna come anche i centri partecipanti si trovano sulla pagina Facebook.