Bristol Myers Squibb, il contributo alla sostenibilità ambientale
Bristol Myers Squibb ha annunciato in una conferenza stampa virtuale di avere ridotto, in 5 anni (2015-2020), a livello globale, del 20,7% i gas serra prodotti e del 10,8% il consumo di acqua. Inoltre l’azienda ha indicato gli obiettivi futuri: utilizzo del 100% di energia rinnovabile ed elettrificazione del 100% delle automobili aziendali entro il 2030, zero rifiuti in discarica e carbon neutrality nelle emissioni entro il 2040.
In Italia, nel 2021 è nata la ‘Foresta BMS Italia’, con 550 alberi già piantati e altri 500 ogni anno fino al 2025.
Emma Charles, General Manager Bristol Myers Squibb Italia, ha detto:
Da azienda biofarmaceutica leader a livello mondiale siamo consapevoli della responsabilità che abbiamo nel prenderci cura della salute dei pazienti, della comunità e del pianeta. Assicuriamo alti standard qualitativi per ridurre l’impatto ambientale in ogni ambito in cui operiamo, dalla ricerca alla produzione fino alla distribuzione dei farmaci. La missione, i valori e gli obiettivi dell’azienda sono allineati agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Misuriamo i risultati ottenuti, rinnovando il nostro impegno ogni cinque anni, per raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. Ridurre l’impatto ambientale, preoccuparsi delle comunità locali e utilizzare efficacemente le risorse implicano una gestione aziendale etica e corretta”.