Skip to content

Telemedicina, il medico di famiglia deve uscire dall’isolamento

Giuseppe Rivolta, Medico di Medicina Generale, segretario regionale della Lombardia dello SNAMI (Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani), considera la telemedicina un’occasione di miglioramento professionale anche per il medico di famiglia, che dovrà però pensare a nuove forme di organizzazione del lavoro e trovare il tempo per un’adeguata formazione.

Un’opportunità per acquisire le conoscenze fondamentali nel settore della telemedicina è offerta dal

“Corso base di telemedicina: cosa sapere, come comportarsi e che rischi prevenire”.

Si tratta di un corso di formazione a distanza (FAD) organizzato da ECOLE, ente formativo di Confindustria, in collaborazione con gli Ordini dei Medici di Milano e Bergamo, Fimmg, Snami e la rivista “Medico e paziente”. Il corso, articolato in 9 moduli, ha una durata complessiva di 7,30 ore, consente di acquisire 10 crediti ECM.

vedi programma completo

clicca qui  per iscriverti

video
alessandro visca
Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.

Articoli correlati