Cos’è l’autoformazione ECM
Il regolamento sull’obbligo formativo ECM prevede la possibilità di acquisire fino al 20% dei crediti obbligatori previsti per il triennio (30 crediti su 150) attraverso l’attività di autoformazione.
L’autoformazione consiste, tra l’altro, nella lettura di riviste scientifiche, di capitoli di libri e di monografie per le quali è possibile richiedere il riconoscimento ECM.
L’attribuzione dei crediti a questa attività si basa su un criterio temporale, per cui 1 ora di impegno nell’attività corrisponde a 1 credito ECM.
In questo sito e nella rivista cartacea “Medico e Paziente” trovate alcuni articoli segnalati con il simbolo qui sotto che riportano l’indicazione del tempo di lettura e dell’obiettivo formativo per la richiesta dei crediti ECM di autoformazione.
Come richiedere i crediti
I crediti si devono richiedere direttamente sul portale del Co.Ge.A.P.S. (Anagrafe Nazionale Crediti ECM), previa registrazione al portale stesso, utilizzando lo SPID. Nell’area dei crediti di autoformazione il professionista dovrà compilare una scheda che riporta, oltre ai dati anagrafici, l’indicazione degli articoli letti, del tempo di lettura e dell’obiettivo formativo.