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La vaccinazione è stata definita una delle più grandi scoperte medico-scientifiche mai fatte dall’uomo.
La sua importanza è paragonabile, per impatto sulla salute, alla possibilità di fornire acqua potabile alla popolazione.

In molti Paesi, come l’Italia, è stato possibile contrastare l’impatto dello Pneumococco attraverso campagne di vaccinazione efficaci e sicure. A oggi, esistono due vaccini in grado di proteggere dalle infezioni da Pneumococco, e il vaccino coniugato 13-valente (PCV13) è quello che attualmente offre la più ampia copertura e protezione. Il PCV13 protegge dai tipi di pneumococco che causano con maggiore frequenza malattie pneumococciche gravi. La vaccinazione con il PVC13 prevede tre dosi, la prima al 3° mese di vita, la seconda al 5° mese e la terza all’11° mese.

EFFICACE Il vaccino consente di ridurre del 95% l’incidenza di malattie pneumococciche invasive (meningiti e sepsi) e protegge dalle infezioni non invasive (polmonite e otite media acuta), che risultano meno gravi, ma più frequenti e per le quali sono spesso necessari ricoveri ospedalieri e lunghe terapie antibiotiche.

Contro il Meningococco esistono 2 tipologie di vaccini.

Vaccini monovalenti: proteggono esclusivamente da 1 tipologia del batterio (B o C).

Vaccino meningococcico tetravalente coniugato (MenACWY): offre una protezione completa contro i 4 diversi sierogruppi A, C, W135 e Y, di Meningococco.

EFFICACE Il vaccino MenACWY-TT si somministra in un’unica dose a partire dal 12° mese d’età e induce una risposta immunitaria forte e persistente.

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