Supplementazione di ferro, i fattori che possono favorire il corretto assorbimento e la compliance
Marzia Pellizzato, presidente SIFNut (Società italiana formulatori in nutraceutica) spiega perché la formulazione può essere la chiave dell’efficacia dell’integrazione di ferro.
Sensibilità organolettica e sensibilità gastrica possono costituire un ostacolo alla compliance dei pazienti che necessitano di una supplementazione di ferro, visto il sapore sgradevole di alcuni supplementi e l’irritazione gastrica che possono suscitare alcune forme di ferro. La formulazione può essere quindi la chiave dell’efficacia dell’integrazione, anche sotto il profilo della biodisponibilità. Nel caso del ferro una formulazione liposomiale consente che rimanga in forma attiva fino al suo assorbimento. Inoltre l’assorbimento può essere favorito dalla presenza di alcune vitamine. Quindi una formulazione completa di ferro in forma liposomiale più vitamine e minerali può dare maggiori garanzie di efficacia soprattutto in alcune popolazioni specifiche come bambini, donne in gravidanza e anziani.