La cura non ha età: un aiuto agli anziani con tumore del colon retto metastatico
Sensibilizzare i pazienti anziani, i loro caregiver e la classe medica su come affrontare il tumore al colon retto metastatico, una patologia che colpisce maggiormente la fascia di età dai 60 ai 75 anni. Questo l’obiettivo della campagna “la cura non ha età”, promossa da EuropaColon Italia in collaborazione con Amgen. La campagna propone un percorso di educazione degli anziani colpiti dal tumore e dei loro caregiver sui diversi aspetti della malattia e su come affrontarla, grazie al contributo di specialisti e a materiali informativi a disposizione sul sito dedicato.
La valutazione del paziente anziano
Sotto il profilo medico l’iniziativa sottolinea l’importanza di un’accurata valutazione funzionale del paziente anziano. “La Valutazione Geriatrica Multidimensionale è preceduta da un test di screening rapido (il più utilizzato è il G8, Geriatric8) composto da 8 domande per ottenere i dettagli sullo stato funzionale, cognitivo e nutrizionale del paziente. A seconda dell’esito di questo screening, viene poi deciso se far seguire eventualmente una valutazione geriatrica completa – spiega Silvana Leo, Presidente Nazionale GiOGer (Gruppo Italiano Oncologia Geriatrica). – Tutte queste informazioni permettono di individuare il piano terapeutico più indicato per ciascun paziente anziano, compreso quello più innovativo. Gli studi più recenti mostrano che è possibile trattare in modo ottimale il paziente anche se anziano e più fragile, purché vi sia una presa in carico dedicata, un’accurata diagnosi molecolare e un corretto adeguamento dei dosaggi.”
L’importanza della prevenzione
La lotta per combattere il tumore al colon retto inizia dalla prevenzione, soprattutto nella fascia di età compresa tra i 50 e i 65 anni. “Gli screening di massa sono in grado di individuare e rimuovere dei tumori molto precoci, ma anche e soprattutto di rimuovere eventuali lesioni precancerose, evitando così l’insorgenza del tumore – spiega Giordano Beretta, Presidente AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica) – Quest’anno è stata registrata una riduzione del 20% di tumori al colon retto proprio grazie a all’attività di prevenzione, che trova una grande alleata in questa nuova campagna.”
L’evoluzione sociale della terza età
La campagna evidenzia anche come un’aspettativa di vita più lunga e stili di vita più sani hanno reso la popolazione della terza età più forte. Un cambiamento anche sociale che, nella campagna “La cura non ha età”, viene rappresentato da una selezione di scatti d’autore di Gianni Berengo Gardin, ambasciatore dell’iniziativa, ritratto a sua volta mentre sta per spiccare il volo con un deltaplano nell’immagine simbolo della campagna.
“Prestare il mio volto per questa iniziativa – spiega il grande fotografo, classe 1930 – mi riempie di orgoglio e le mie fotografie, raccontano com’è migliorata la qualità della vita nella cosiddetta terza età dagli anni Cinquanta a oggi, vogliono essere un ulteriore invito agli anziani a prendersi sempre cura di sé stessi, a confidare nell’efficacia delle terapie”.