Alirocumab efficace nel ridurre le placche coronariche dopo infarto del miocardio11 Aprile 2022Folco ClaudiMedicinaTra i pazienti con infarto miocardico acuto, l’aggiunta di alirocumab bisettimanale sottocutaneo alla terapia con statine ad alta intensità è in grado di determinare, dopo 52 settimane, una regressione delle placche coronariche nelle arterie non(continua)Accesso per utenti iscrittiNome utente o emailPassword Ricordami Hai dimenticato la password? ReimpostaNuovo utente? Registratialicrocumabinfarto del miocardioplacca aterosclerotica Folco ClaudiGiornalista medico scientificoTwitterFacebookLinkedIn LinkedIn Facebook Email Print Articoli correlati Dopo l’infarto, quali sono i rischi a lungo termine? Aterosclerosi, c’è un legame con la composizione del microbiota? Aterosclerosi, il ruolo del microbiota nella formazione della placca