Skip to content
Scompenso Aisc

Scompenso cardiaco, il test dei peptidi natriuretici e il ruolo del MMG

  • Alessandro Visca
  • Medicina

Lo scompenso cardiaco in Italia colpisce circa un milione di persone e nel mondo rappresenta la prima causa di ospedalizzazione, il Medico di Medicina Generale può cogliere precocemente i sintomi della patologia e indirizzare tempestivamente il paziente verso la diagnosi, utilizzando gli strumenti diagnostici oggi disponibili, tra cui il dosaggio dei peptidi natriuretici. Ne abbiamo parlato con Giuseppe Galati, Senior Consultant Cardiologist, Heart Failure and Cardiomyopathies Specialist, Unit of Cardiology, Cardiovascular Department, IRCCS Ospedale Multimedica, Milano.

1. Lo scompenso cardiaco che cos’è e quali sono i sintomi

 

2. Come si arriva alla diagnosi di scompenso cardiaco, qual è la sua prevalenza nella popolazione italiana e qual è il profilo della persona a rischio

 

3. Qual è il ruolo del MMG nel percorso diagnostico

4. Il test per i peptidi natriuretici, che cos’è e come funziona

 

5. Quali sono le comorbidità dello scompenso cardiaco

 

Realizzato con il contributo non condizionante di Roche Diagnostics

Alessandro Visca
Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.