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STADA: utile annuo record di 1 miliardo di euro

  • Alessandro Visca
  • Aziende

STADA, gruppo farmaceutico multinazionale fondato in Germania, ha annunciato che, grazie agli ottimi risultati conseguiti nel primo semestre 2023, si avvia a un utile annuo record di 1 miliardo di euro. STADA, che vende i suoi prodotti in 120 paesi del mondo, è specializzata in una strategia a tre pilastri costituita da prodotti sanitari di consumo, farmaci generici e specialità farmaceutiche.

Il principale contributo alla crescita del business viene da Consumer Healthcare e Specialty. Le vendite del Gruppo sono aumentate del 16% a 2,1 miliardi di euro, mentre gli utili (EBITDA) sono migliorati del 30% a 509 milioni di euro nei primi sei mesi del 2023. L’azienda ha più che raddoppiato i suoi profitti negli ultimi cinque anni.

Peter Goldschmidt, CEO di STADA ha commentato:

lo scopo, i valori e la strategia di STADA sono la base per la nostra continua crescita a due cifre sia delle vendite che degli utili. Con questo slancio, quest’anno siamo sulla buona strada per superare i 4 miliardi di euro di fatturato e 1 miliardo di euro di EBITDA.”

Durante la prima metà del 2023, comunica l’azienda,  STADA ha raggiunto importanti traguardi nel supportare l’accesso dei pazienti ai farmaci. La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha autorizzato le esportazioni della sostanza farmaceutica biologica epoetina negli Stati Uniti da una struttura aziendale a Uetersen, in Germania. Nello stesso periodo, le autorità dell’Unione Europea hanno confermato che il nuovo stabilimento di Tuy Hòa, in Vietnam, è conforme ai rigorosi standard europei di buone pratiche di fabbricazione (GMP) che aprono le esportazioni verso l’Europa per una fornitura continua e affidabile. Nel frattempo, la costruzione dell’hub di supply chain a Turda, in Romania, procede bene: con un investimento di oltre 50 milioni di euro, quest’ultimo si aggiungerà alla notevole rete di supply chain di STADA in Europa.

Nell’area Consumer Healthcare diversi lanci ed estensioni di linea, insieme alla riuscita integrazione delle recenti acquisizioni, hanno determinato un aumento del 19% rettificato a € 870,6 milioni di vendite nella prima metà del 2023. La conquista di quote in un mercato in espansione è dovuta a nuove offerte di prodotti e recenti attività di sviluppo aziendale, come accordi di distribuzione per l’intero portafoglio di prodotti CHC di Sanofi in circa 30 Paesi europei ed eurasiatici.

Nel campo dei farmaci equivalenti, i lanci tra cui l’anticoagulante apixaban in Paesi come il Regno Unito, il farmaco per il diabete sitagliptin in diversi mercati europei, l’agente antiparassitario permetrina e l’antidolorifico tapentadolo hanno contribuito all’aumento delle vendite rettificate di STADA dell’8% a 756,2 milioni di euro nella prima metà del 2023.

Durante la prima metà del 2023, il business Specialty di STADA ha raggiunto un altro traguardo con l’ingresso nel mercato europeo dell’oftalmologia introducendo il lancio del biosimilare ranimizumab in diversi Paesi, tra cui Germania e Regno Unito. Si tratta del sesto biosimilare commercializzato da STADA, con lanci precedenti come adalimumab che continuano a guadagnare terreno e a supportare l’accesso dei pazienti in più Paesi. La terapia per l’osteoporosi con teriparatide continua a guidare il mercato dei biosimilari, mentre continuano i lavori per portare sul mercato il prossimo biosimilare in cantiere, ustekinumab.

Alessandro Visca
Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.