Skip to content

La dieta vegetariana utile nella calcolosi renale

La dieta vegetariana, o meglio quella mediterranea, fanno bene al paziente con calcolosi renale. Ecco in estrema sintesi il messaggio che è emerso in occasione di una “tre giorni” che si è svolta a Roma, dal 26 al 28 marzo scorso. All’incontro dal titolo “Consensus conference for the metabolic diagnosis and medical prevention of calcium nephrolithiasis and its systemic manifestations” organizzato dalla Divisione di nefrologia dell’Ospedale Universitario Columbus-Gemelli, Università Cattolica Del Sacro Cuore di Roma, e promosso dalla Fondazione Internazionale Menarini, hanno preso parte specialisti internazionali per fare il punto sull’impatto, la diagnosi e la prevenzione della calcolosi renale.

Si stima che le persone affette da calcoli siano circa l’8% della popolazione, per cui quasi cinque milioni di italiani ne soffrono. Si tratta di una patologia molto diffusa che è spesso stata considerata, al di là degli episodi dolorosi delle coliche, quasi banale. ”Gli episodi di calcolosi renale sono in continuo aumento a causa dello stile di vita, le abitudini alimentari e l’aumento del peso corporeo.

Le cause della calcolosi renale sono spesso da ricercare in una scarsa idratazione che facilita la formazione dei cristalli da cui hanno origine i calcoli, in eccessivi introiti di alimenti come proteine animali, e cibi ricchi di fruttosio o sale, e nel sovrappeso” ha sottolineato Giovanni Gambaro, coordinatore della Stone Clinic Nefrologica, del Complesso Integrato Columbus. Ma attenzione a non eccedere sul versante opposto, eliminando, oltre alla carne, anche tutti gli alimenti di origine animale. “La norma che per molti anni è stata data ai pazienti con calcolosi calcica di non mangiare latte, formaggi e derivati, è nella stragrande maggioranza dei casi profondamente sbagliata e rischiosa perché a lungo andare può indurre una situazione di osteopenia e di osteoporosi. Quindi in linea generale la dieta vegetariana, o meglio la dieta mediterranea, fanno bene al paziente con calcolosi, la dieta vegana invece, eliminando tutti i derivati animali, come latte e formaggio, presenta qualche rischio” ha speigato il prof. Gambaro.

È importante sottolineare infine che i calcoli possono rappresentare un campanello d’allarme per la presenza di malattie quali, diabete, gotta, patologie delle paratiroidi. Per questo, così come per il fatto che i calcoli possono causare infezioni urinarie, insufficienza renale (fino alla dialisi) e malattie cardiovascolari, è importante non sottovalutarne la presenza.

 

Pierpaolo Benini
Pierpaolo Benini

Giornalista - Webmaster - Fotografo