L’inventore della dieta zona, autore di best sellers planetari, intervenuto al Congresso nazionale della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa in un’intervista esclusiva ci spiega i principi fondamentali del suo approccio alla nutrizione.
Obiettivo principale è il controllo attraverso l’alimentazione dei processi infiammatori considerati una condizione predisponente allo sviluppo di molte patologie croniche.
Sears è in Italia anche per presentare il suo ultimo libro: “Positive Nutrition: i pilastri della longevità” , edito da Sperling & Kupfer. In questa nuova pubblicazione Sears illustra ruolo della Dieta Zona come strategia alimentare antinfiammatoria, in particolare indica due elementi chiave: la restrizione calorica e quelli che definisce i Superfood.
La restrizione calorica punta a controllare l’infiammazione silente, mantenendola entro una zona di valori né troppo alti né troppo bassi. Un approccio che si basa sul rapporto equilibrato tra i macronutrienti (proteine, carboidrati e grassi), da realizzare in ogni pasto e lungo l’arco della giornata.
I Superfood derivanti soprattutto dal mondo vegetale, le alghe, le verdure, le spezie e dall’integrazione attraverso l’uso costante di integratori antinfiammatori altamente concentrati e purificati (gli acidi grassi omega-3 e i polifenoli del maqui, della curcuma e del tè verde).
Questi due elementi vanno accompagnati dall’attività fisica, possibilmente quotidiana, per un totale di 100 minuti a settimana di allenamento aerobico, più una seduta di forza muscolare e mobilità articolare da inserire sempre nell’arco dei sette giorni. All’attività fisica si aggiungono le tecniche antistress, quali lo yoga, la meditazione e la corretta respirazione. Tutti questi elementi, fanno la strategia della Positive Nutrition, in grado di contrapporsi ai processi di logoramento e invecchiamneto dell’organismo.