Vaccinazione anti-Covid, il ruolo del medico e i dubbi dei pazienti
“Abbiamo una doppia esigenza. Da una parte dobbiamo preparare il nostro bagaglio di nozioni, apprendendo i fondamenti più importanti per la nostra attività; dall’altra, dobbiamo essere pronti a rispondere in modo chiaro e trasparente ai numerosi dubbi dei nostri pazienti.”
Così Claudio Cricelli, presidente della SIMG – Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, sintetizza la sfida posta ai MMG dalla campagna di vaccinazione per il Covid-19 partita da pochi giorni.
“Solo con una solida competenza -aggiunge Cricelli – si può effettuare una comunicazione convincente. In questo contesto diviene indispensabile per il MMG attuare un counselling efficace per favorire l’adesione consapevole dei pazienti alla vaccinazione, il tutto coniugando le esigenze di chiarezza e correttezza scientifica con la necessaria sintesi”.
La Simg ha realizzato due documenti:
- le domande che il paziente pone al medico: 17 domande frequenti e le risposte sintetiche e corrette per il paziente (leggi il documento)
- le domande che il medico si pone: 16 items di interesse per il medico di famiglia con schede sintetiche corredate da riferimenti bibliografici (leggi il documento)
“Abbiamo cercato di fare una sorta di riepilogo con tutte le domande che in queste ore cittadini stanno rivolgendo ai MMG, i quali a loro volta devono essere preparati a rispondere – spiega Cricelli – È sicuro il vaccino? Quando lo potrò fare? Come e dove viene somministrato? Ci sono effetti collaterali? Dopo quanto tempo sarò immunizzato? Lo posso fare se sono in stato di gravidanza? E se sono allergico? Per ogni quesito abbiamo proposto risposte chiare e sintetiche. Nel secondo documento, abbiamo proposto informazioni utili per i MMG su come il vaccino è stato studiato, prodotto, registrato”.
Uno studio europeo sul vaccino
Con la campagna vaccinale è partito osservazionale volto a definire ogni caratteristica del vaccino stesso. Per questo, si è costituito un consorzio europeo di società e associazioni medico-scientifiche, il VAC4EU di cui fa parte anche la SIMG, che studierà l’efficacia e gli effetti dei vaccini.
“Sarà il più grande studio di questo genere mai effettuato nella storia – evidenzia Cricelli – I risultati li avremo tra un paio d’anni. In questa fase, sarà molto importante un piano coinvolgimento dei Medici di famiglia in quanto saranno proprio loro a dover raccogliere i riscontri empirici del vaccino sui propri pazienti per monitorarli e analizzarli”.