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calcoli schiena

Alterazioni del microbioma e calcoli renali: c’è una connessione?

  • Alessandro Visca
  • Medicina

Alterazioni del microbiota dell’intestino, del cavo orale e delle vie urinarie potrebbero essere associate alla formazione di calcoli renali. Lo affermano i ricercatori del dipartimento di Microbiologia e Immunologia, del Lawson Health Research Institute e dell’Università dell’Ontario Occidentale in Canada, che hanno condotto uno studio sullo stato del microbioma di un gruppo di pazienti con malattia da calcoli renali.

L’analisi del microbioma di pazienti con calcoli renali

Lo studio, pubblicato sulla rivista Microbiome, ha arruolato 83 persone che avevano formato calcoli renali, che non erano state esposte ad antibiotici nei 90 giorni precedenti ed erano in attesa di rimozione chirurgica dei calcoli.

“Negli ultimi anni – scrivono gli autori dello studio in un comunicato – l’incidenza dei calcoli renali è in aumento. Ricerche precedenti hanno mostrato una connessione tra il microbiota intestinale e i calcoli renali, in soggetti che avevano assunto antibiotici. Abbiamo voluto esplorare la connessione con altri microbiomi.”

Il gruppo di ricerca ha esaminato il microbiota intestinale, urinario e salivare dei pazienti con calcoli renali e li ha confrontati con 30 controlli sani. Sono risultati cambiamenti in tutti e tre i microbiomi del gruppo con calcoli renali.

I ricercatori hanno utilizzato test di sequenziamento metagenomico shotgun per i batteri intestinali e analisi meno complesse dei campioni orali e urinari.

“ I calcoli renali  – scrivono gli autori  – sono più comunemente formati dall’ossalato di calcio. In base a studi precedenti si pensava che alcuni batteri intestinali specifici, come un batterio chiamato Oxalobacter formigenes che scompone l’ossalato, diminuissero le probabilità di formare calcoli renali. Questo studio suggerisce che ci sono altri fattori.”

Keit Al, primo autore dello studio spiega:

I microbi formano una sorta di network che è stabile e ha un effetto benefico nelle persone sane, ma in quelle con calcoli renali, questo network sembra essersi interrotto.”

I ricercatori hanno trovato nei soggetti con i calcoli anche una maggiore resistenza agli antibiotici, come effetto di una maggiore esposizione agli antimicrobici,

Gli autori della ricerca concludono:

l’alterazione del microbiota multi-sito è un segno distintivo della formazione di calcoli renali e il trattamento dei calcoli dovrebbe includere anche il ripristino funzionale della flora batterica e la correzione, ove possibile, di fattori in grado di alterare il microbioma come una dieta povera di fibre e l’uso di antibiotici per prevenire la recidiva dei calcoli.”

Alessandro Visca
Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.