Salvatore Butti, General Manager & Managing Director di EG STADA Group, commenta i dati dell’edizione 2025 dello STADA Health Report, un’ampia ricerca online sullo stato di salute e benessere in Europa, condotta da Human8 per conto del Gruppo STADA in 22 Paesi per un totale di oltre 27.000 intervistati.
L’indagine mette in luce come la mancanza di motivazione e di tempo e difficoltà economiche impediscano a 4 italiani su 10 di adottare uno stile di vista più sano, anche se la quasi totalità (98%) degli intervistati riconosce l‘importanza di vivere in modo sano.
Altri elementi critici evidenziati dall’indagine riguardano la salute mentale, con solo un 8% di intervistati che hanno assistenza psicologica a fronte di un 30% che segnala problematiche psichiche.
Per quanto riguarda la prevenzione primaria, sebbene negli ultimi 2 anni si sia registrata una maggiore adesione a programmi di screening (68% nel 2025 vs 57% nel 2023), soprattutto da parte della popolazione femminile, un terzo degli intervistati (32%) non effettua alcun controllo medico, a causa di costi troppo elevati (28%), di mancanza di informazione su quali check up fare (24%) e per difficoltà di accesso (20%).


