Aumentare l’introito di calcio non è rischioso per la salute degli occhi
Aumentare l’introito di calcio nella dieta e con integratori potrebbe rallentare la progressione della degenerazione maculare senile (DMS). L’indicazione viene dall’analisi retrospettiva dei dati dello studio AREDS (Age-Related Eye Disease Study) curata da ricercatori della divisione di epidemiologia e applicazioni cliniche del National Eye Institute, National Institutes of Health, Bethesda, Maryland (Usa).
Studi precedenti su apporto di calcio e DMS hanno dato risultati non chiari, indicando anche un possibile aumento del rischio.
Questa ricerca ha analizzato i dati di 4.700 pazienti con degenerazione maculare di varia gravità, arruolati nello studio AREDS tra il 1992 e il 2001. I 778 partecipanti collocati al quintile più alto di assunzione di calcio nella dieta avevano un rischio significativamente più basso di sviluppare una DMS rispetto agli 839 del quintile più basso (HR 0,73). Anche il gruppo di pazienti con l’assunzione più alta di di calcio da supplementazione aveva un rischio significativamente più basso di sviluppare DMS neovascolare (HR 0,70).
Gli autori precisano, però, che in questo studio non è stato possibile controllare i fattori confondenti (stile di vita, alimentazione, fumo e altro). Non è quindi possibile attribuire con certezza l’effetto positivo all’assunzione di calcio.
In ogni caso, come spiegano gli autori dello studio:
“Le persone che hanno bisogno di assumere il calcio per un altro motivo medico, come l’osteoporosi, possono essere rassicurati sul fatto che non stanno aumentano il rischio di degenerazione maculare.”