Influenza 2018-19. Ancora una stagione impegnativa
Le epidemie influenzali delle ultime due stagioni sono le più pesanti degli ultimi quindici anni. Lo segnala Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano, che abbiamo intervistato a Milano in un incontro organizzato da Sequirus, uno dei maggiori produttori mondiali di vaccini antinfluenzali.
Quest’anno in Italia si sono registrati 7.610.000 casi di influenza, 730 casi gravi e 170 deceduti per cause collegabili alla sindrome influenzale. In questa cartina si vede la distribuzione del maggior numero di casi gravi e decessi da influenza confermata nelle diverse regioni italiane.
LOMBARDIA
- Casi gravi 133
- Decessi 21
EMILIA ROMAGNA
- Casi gravi 74
- Decessi 46
LAZIO
- Casi gravi 69
- Decessi 15
VENETO
- Casi gravi 62
- Decessi 20
PUGLIA
- Casi gravi 45
- Decessi 5
Per quanto riguarda i casi gravi, registrati dalla rete italiana di sorveglianza sull’influenza Influnet, il 63% è di sesso maschile e l’età media è pari a 62 anni. Nell’84% dei casi gravi e nell’89% dei deceduti era presente almeno una condizione di rischio preesistente (diabete, tumori, malattie cardiovascolari, malattie respiratorie croniche, obesità ecc.) e l’81% dei casi risultava non vaccinato.