Alfabetizzazione sanitaria: conoscere e capire fa bene alla salute
L’alfabetizzazione sanitaria (health literacy), ossia la capacità di informarsi correttamente e comprendere le informazioni che riguardano la salute, è un elemento con un peso rilevante per la tutela della salute individuale, oltre che per l’efficacia del sistema sanitario, che richiede sempre la partecipazione attiva dei cittadini.
Questa tema è stato affrontato nell’incontro “Conoscere fa bene: il ruolo dell’health literacy nella promozione della salute”, che si è svolto presso il Caffè Letterario del Salone del Libro di Torino, nell’ambito del Festival dello sviluppo sostenibile 2023.
Nel corso dell’incontro, organizzato dal Gruppo di lavoro sul Goal 3 “Salute e benessere” dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS), con il supporto incondizionato di Viatris, si è riflettuto sui molteplici ambiti in cui si costruiscono i percorsi di alfabetizzazione sanitaria: le istituzioni, la politica, la sanità pubblica, il mondo della scuola, dell’università e della ricerca, la comunicazione aziendale, il marketing, i media.
Scarse competenze sono associate a comportamenti a rischio
Orazio Schillaci, Ministro della Salute, intervenuto al convegno, ha detto:
scarse competenze di health literacy sono associate a scelte meno salutari, comportamenti a rischio e a un numero più elevato di ricoveri ospedalieri, che assorbono in modo significativo le risorse umane ed economiche del servizio sanitario. Il livello di alfabetizzazione sanitaria nella popolazione contribuisce a colmare il gap delle disuguaglianze in salute e per questo il Ministero della Salute è impegnato nel suo accrescimento attraverso tutte le azioni che concorrono a favorire l’empowerment dei cittadini”.
La popolazione italiana ha competenze sanitarie inferiori alla media europea
Una recente indagine (OMS Action Network on Measuring Population and Organizational Health Literacy) ha rilevato che il 23% della popolazione italiana ha un livello di alfabetizzazione sanitaria inadeguata. Si tratta di una percentuale più alta della media europea che rende la tematica particolarmente urgente per il nostro paese.
Carla Collicelli, Senior expert ASviS per le relazioni istituzionali e referente del Gruppo di Lavoro dell’ASviS Goal 3 ha detto:
vogliamo promuovere la consapevolezza dell’importanza della cultura, delle competenze, dell’informazione e dell’educazione nel campo della salute, tutti elementi fondamentali per l’empowerment dei cittadini, per la piena efficacia degli interventi sanitari e per la sostenibilità dell’intero sistema.”
Alfabetizzazione sanitaria e accessibilità alle cure
L’alfabetizzazione sanitaria ha un ruolo anche nelle disparità di accesso alle cure, che caratterizza il nostro paese Fabio Torriglia, Country Manager di Viatris in Italia ha precisato:
come Viatris immaginiamo che la sanità del futuro sia accessibile a tutte e tutti. Per questo il nostro obiettivo è aiutare i pazienti, e più in generale tutte le persone, ad accrescere il proprio livello di alfabetizzazione sanitaria per essere consapevoli e preparati ad affrontare le sfide poste da un mondo in costante evoluzione e in cui il digitale sta avanzando rapidamente.”