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istituto dei tumori

Cento anni di storia dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano

  • Alessandro Visca
  • Sanità

Un secolo fa, nel 1928, veniva posata la prima pietra dell’Istituto Nazionale dei Tumori (INT) in Venezian a Milano, l’attività clinica sarebbe iniziata tre anni più tardi. “Il nostro Istituto dichiara Marco Votta, Presidente INT – continua a rappresentare un polo di eccellenza. Dalla sua istituzione fino a oggi, l’INT è stato al centro dei più importanti risultati in campo clinico e sanitario, mantenendo sempre come obiettivo la tutela del paziente e la dignità dell’essere umano e sempre nell’ambito di un servizio pubblico”.

L’INT celebra il suo centenario con una mostra “The Big R.evolution – l’evoluzione dell’oncologia italiana”, che illustra lo stato dell’arte dei trattamenti medici e chirurgici oggi disponibili nelle varie branche dell’Oncologia, ricordando le scoperte e le grandi figure di medici che hanno reso possibili questi risultati.

Come spiega Carlo Nicora, Direttore Generale INT : “Nel corso dei decenni la ricerca è diventata un’impresa molto più complessa rispetto a come si presentava inizialmente: basti pensare che attualmente sono impiegate in questo settore circa 650 persone in 27 laboratori, con un impegno finanziario di oltre 61 milioni di euro, che nel 2022 hanno permesso di condurre 822 studi clinici con 18mila pazienti coinvolti nei protocolli di ricerca”.

Il percorso della mostra

Una timeline introduttiva che riassume le tappe storiche e le scoperte chiave della storia dell’Oncologia e del contributo dell’Istituto Nazionale dei Tumori accoglie i visitatori all’inizio del percorso espositivo. La mostra si sviluppa poi affrontando focus tematici di approfondimento come l’analisi dei dati, l’imaging, l’anatomia patologica, la fisica medica, la terapia del dolore, la psicologia clinica e la riabilitazione. C’è poi spazio per le applicazioni della ricerca in cinque diverse aree tematiche: oncologia medica, oncologia sperimentale, chirurgia, radioterapia e pediatria. Non manca infine un corner dedicato al prezioso contributo delle associazioni non profit che collaborano con l’Istituto e un’area interattiva in cui è il pubblico, in particolare i giovani, a diventare protagonista.

Il progetto “The Big R.evolution” è ideato da Ugo Vivone con Officine Buone, un progetto di innovazione sociale nato proprio all’interno dell’Istituto Nazionale dei Tumori 10 anni fa. “Vedendo ogni giorno in Istituto giovani medici e ricercatori in opera – spiega Vivone – abbiamo pensato che fosse giusto raccontare in maniera avvincente e attrattiva proprio questi talenti e questa dedizione per una delle cause più importanti per il futuro dell’umanità.”

 

Alessandro Visca
Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.