La transizione digitale e la professione medica
Una recente indagine colloca la sanità tra le principali preoccupazioni dei cittadini europei. A più di un anno dalla fine dell’emergenza Covid, i sistemi sanitari dei paesi della UE appaiono più che mai sotto pressione. Fattori strutturali, come l’invecchiamento della popolazione e l’aumento dell’incidenza di patologie croniche, ma anche carenza di personale e difficoltà organizzative, rendono sempre più difficile dare risposte adeguate alla domanda di assistenza sanitaria.
In questo contesto la transizione digitale, ovvero l’utilizzo di supporti informatici specializzati per l’organizzazione delle strutture sanitarie e della professione medica, diventa un passaggio-chiave.
Un supporto informatico per l’organizzazione del tempo lavorativo, per la gestione dei dati clinici e per la comunicazione con i pazienti può consentire al medico non solo di far fronte a un numero di richieste sempre più ampio, ma soprattutto di recuperare tempi e spazi per il suo ruolo di clinico.
Tuttavia, perché l’informatica applicata alla professione medica si traduca in un vantaggio reale occorre utilizzare prodotti con requisiti precisi, tra cui la facilità d’uso per il medico e per i pazienti, la reale possibilità di risparmiare tempo e le garanzie di sicurezza, in termini di protezione di dati sensibili.
Doctolib, il partner per la gestione dello studio medico
Non basta, quindi, aprire un computer o accendere uno smartphone per avere un supporto reale dalle tecnologie digitali. Ad esempio l’uso di mail, sms e app di messaggistica può facilitare la comunicazione con i pazienti, ma anche diventare un’ulteriore incombenza nella giornata già piena del medico.
Meglio quindi utilizzare prodotti informatici che sono stati progettati su misura per i professionisti della salute e validati dall’utilizzo da parte di un ampio numero di clinici.
Questo è il caso di Doctolib, che consente di organizzare la giornata di lavoro e comunicare con i pazienti, con un’unica applicazione.
Con Doctolib il medico può organizzare al meglio la sua giornata, calendarizzando in modo semplice gli appuntamenti, con un’agenda che consente ai pazienti di prenotarsi, cancellare l’appuntamento e rivolgere richieste al medico.
Da sottolineare, inoltre, un requisito indispensabile quando si tratta di dati sensibili come quelli sanitari: Doctolib lavora con alti standard di sicurezza e di protezione dei dati.
Comunicare con i colleghi in un ambiente sicuro
La multidisciplinarietà nell’approccio ai pazienti e lo scambio di opinioni con i colleghi sono sempre più importanti nella professione medica. Anche in questo caso per utilizzare la rete internet in modo sicuro e professionale occorrono strumenti dedicati. Doctolib Siilo è un’app gratuita di messaggistica, attualmente utilizzata in 29 paesi europei da oltre 850mila utenti, in Italia gli iscritti sono già 15mila.
L’app è stata progettata per favorire il consulto clinico, lo scambio di opinioni tra professionisti e il miglior coordinamento dell’iter terapeutico dei pazienti, tra cure primarie e ospedaliere. A questo scopo Doctolib Siilo mette a disposizione dei medici un ambiente sicuro che rispetta i più alti standard di sicurezza e di tutela della privacy. Doctolib Siilo rappresenta il terzo strumento di messaggistica istantanea più usato in Europa dai professionisti sanitari (dopo SMS e WhatsApp) con oltre 7,6 milioni messaggi al mese scambiati da specialisti di più di 30 aree terapeutiche.
Doctolib e la sanità digitale
Doctolib è un prodotto dell’omonima azienda tecnologica nata in Francia nel 2013 e attiva in Italia dal 2021. L’azienda è presente in diversi paesi europei (Francia, Germania, Italia e Paesi Bassi) e più di 900mila professionisti sanitari (medici, infermieri ma anche personale di segreteria e amministrativo) utilizzano i suoi prodotti tecnologici. Questi numeri ci dicono che l’app nasce dalle esigenze reali dei medici e delle strutture sanitarie, che devono organizzare al meglio la loro offerta professionale e dai bisogni dei pazienti, che cercano un accesso alle cure rapido e qualificato.
Per comprendere meglio i bisogni di salute dei cittadini nel 2023 è nato il Barometro Doctolib, un’indagine sulla gestione della salute da parte del cittadino, realizzata con il supporto di autorevoli enti di ricerca.
“L’obiettivo del Barometro Doctolib – afferma Nicola Brandolese, CEO di Doctolib Italia – è di fornire uno strumento in più per comprendere al meglio bisogni e aspettative dei cittadini, delineando uno scenario aggiornato delle scelte che le persone compiono nella gestione della propria salute. Nella convinzione che il digitale sia una leva che aiuta tanto i cittadini quanto i professionisti sanitari e le strutture ospedaliere, creando un circolo virtuoso nel quale tempi di attesa e gestione e presa in carico dei pazienti vengono ottimizzati, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo”.
in collaborazione con Doctolib