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Tecnologia digitale per uno studio medico più efficiente e accessibile

I medici di medicina generale, negli ultimi anni, hanno visto crescere insieme al numero dei pazienti il peso delle incombenze burocratiche e gestionali. Il tempo necessario per rispondere a chiamate e messaggi, la gestione degli appuntamenti, le richieste amministrative rendono sempre più esiguo il tempo disponibile per l’ascolto e la cura dei pazienti.

In questo contesto dalle nuove tecnologie digitali può arrivare un aiuto concreto per risolvere più velocemente e con più efficienza i problemi gestionali dell’ambulatorio.

Tuttavia, all’atto pratico non mancano dubbi e perplessità. Il medico può chiedersi se passando al digitale avrà dei vantaggi reali e quali siano i criteri per scegliere le soluzioni più adatte alle proprie esigenze.

A queste domande oggi si può rispondere sulla base dell’esperienza reale, come quella degli utenti di Doctolib, una soluzione digitale progettata appositamente per lo studio del medico e utilizzata da più di 900mila professionisti sanitari in diversi paesi europei.

I miei pazienti utilizzeranno lo strumento digitale?

La prima domanda che si può porre il medico è se i suoi pazienti saranno disposti ad utilizzare un nuovo strumento digitale e se saranno tutti effettivamente in grado di farlo.

Il dubbio può essere superato se si considera un’applicazione intuitiva e facile da usare, come Doctolib, utilizzabile senza problemi anche da chi non ha grande familiarità con gli strumenti digitali.

Doctolib rende più semplice e razionale l’accesso allo studio del medico con una serie di vantaggi immediatamente sperimentabili. Il processo di prenotazione e di richiesta di prescrizioni è guidato passo dopo passo, riducendo al minimo il rischio di errori. I promemoria automatici per gli appuntamenti aiutano i pazienti a ricordarsi delle visite, evitando dimenticanze e ritardi.

Il medico, a sua volta, può inviare comunicazioni massive, per esempio per le campagne di vaccinazione antinfluenzale o per aggiornamenti importanti riguardanti lo studio, rendendo più semplice il contatto con i pazienti.

L’applicazione sarà utilizzata anche dai pazienti più anziani?

Può rimanere il dubbio che la digitalizzazione tenga ai margini le persone anziane, che sembrano meno abili nell’utilizzo degli strumenti digitali. Tuttavia i dati dimostrano il contrario: le persone con più di 55 anni, e persino over 65, stanno utilizzando sempre di più il digitale, considerandolo un alleato per la gestione della propria salute.

In particolare, i dati raccolti da Doctolib [1] ci dicono che:

  • Oltre 1 paziente su 3 che utilizza Doctolib ha più di 55 anni, quindi anche chi non è nato nell’era digitale riesce a utilizzare senza difficoltà una soluzione user-friendly.
  • Tra gli over 65, 1 su 3 utilizza l’app almeno una volta al mese, confermando che non si tratta solo di un’opzione sporadica, ma di un’abitudine consolidata.
  • Per chi invece ha meno dimestichezza con la tecnologia, c’è il supporto dei caregiver, come figli o nipoti, che possono prenotare visite o richiedere prescrizioni per i loro cari.

Va aggiunto che Doctolib rappresenta un vantaggio anche per chi continua a preferire il contatto telefonico tradizionale: grazie alla riduzione delle chiamate, le linee restano più libere, garantendo una risposta più rapida a chi ne ha bisogno.

Posso migliorare la mia comunicazione con i colleghi e i pazienti?

Se comunicare efficacemente e in modo semplice con i pazienti è importante, non meno importante per il medico è la comunicazione con i colleghi. Lo scambio di opinioni e di dati clinici, il consulto rapido ed efficace con specialisti e strutture ospedaliere è il presupposto per uscire dall’isolamento professionale e realizzare la multidisciplinarietà, sempre più necessaria nella professione medica attuale.

L’applicazione di messaggistica Doctolib Siilo, progettata per il rispetto della normativa italiana ed europea sulla protezione dei dati sensibili, offre al medico un ambiente sicuro per la comunicazione con i colleghi.

I medici, infatti, sono tenuti a rispettare le normative sulla privacy per garantire la protezione dei dati dei pazienti e l’utilizzo di comuni app di messaggistica espone al rischio di violazione delle norme e a potenziali sanzioni economiche, oltre che al danno d’immagine per il professionista e la struttura sanitaria.

Il sistema di messaggistica Doctolib Siilo mette al riparo da questi rischi e offre uno strumento pratico e facile da usare per comunicare con i colleghi e introdurre la multidisciplinarietà nella propria pratica professionale.

Considerazioni conclusive

In sintesi, integrare strumenti digitali nella pratica medica significa migliorare la qualità del lavoro dei professionisti e offrire un servizio migliore ai pazienti. Questa affermazione oggi trova riscontro in dati real word raccolti da un’applicazione specializzata come Doctolib.

La digitalizzazione, se realizzata con strumenti idonei, rappresenta una soluzione efficace per ridurre il carico burocratico dei MMG, migliorare la gestione del tempo e garantire un servizio più efficiente ai pazienti.

Grazie alla semplicità e alla flessibilità con cui sono state progettate, soluzioni come Doctolib si adattano facilmente alle esigenze di tutti, indipendentemente dall’età o dal livello di competenza digitale. In questo senso la digitalizzazione dello studio medico può permettere di recuperare la qualità del rapporto medico-paziente, oggi minacciata da inefficienze e scarsa soddisfazione dei pazienti.

In collaborazione con Doctolib

[1] Dati interni Doctolib, in riferimento al mese di febbraio 2025, relativi all'utilizzo della soluzione digitale da parte di tutti i pazienti.
Doctolibprimatelemedicina
Redazione

articolo a cura della redazione

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