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doctolib V puntata

Multidisciplinarietà, un aiuto prezioso dal digitale

In un contesto, come quello della sanità attuale, caratterizzato da una richiesta di prestazioni in continuo aumento, l’approccio multidisciplinare costituisce un’opportunità per migliorare la qualità dell’assistenza, sia per il singolo professionista sia per il sistema sanitario nel suo complesso.

In particolare, il medico di medicina generale attraverso scambi di opinioni con specialisti e strutture ospedaliere, condivisione di dati e di scelte terapeutiche può superare il senso di isolamento professionale, accelerare l’iter diagnostico per i propri pazienti, garantire l’appropriatezza delle cure e migliorare la presa in carico dei cronici.

I risultati dell’approccio multidisciplinare sono però strettamente legati alla qualità della comunicazione tra medici. Una comunicazione non adeguatamente strutturata, infatti, può essere fonte di inefficienze o addirittura di errori. Recenti indagini hanno rilevato che fino all’80% di errori medici, come ritardi nei trattamenti o procedure non corrette, sono proprio da attribuirsi a errori nella comunicazione (1). I più comuni sono:

  • Condivisione tardiva o incompleta di informazioni cliniche
  • Passaggi di consegna poco strutturati
  • Dimissioni frettolose e ordini trasmessi verbalmente
  • Utilizzo del paziente come intermediario per richieste di pareri, incrementando la burocrazia e gli accessi impropri.

Va aggiunto che i sistemi di comunicazione dei dati clinici e sanitari attualmente in uso nei diversi sistemi sanitari regionali, incluso il fascicolo elettronico, non sono strumenti efficienti e di uso pratico. Una comunicazione tra medici poco efficace contribuisce all’allungamento delle liste d’attesa, con potenziali danni per la salute del paziente e svantaggi per l’economia del sistema sanitario.

Le necessità dei medici

Una buona comunicazione con i colleghi va quindi considerata una necessità primaria per la professione medica attuale. La comunicazione tra medici deve utilizzare sistemi più efficienti e sicuri, considerando anche i rischi legali e professionali legati alla diffusione di dati sensibili, come quelli che riguardano la salute.

Le nuove tecnologie digitali possono offrire la risposta a queste specifiche esigenze e consentire al medico di inserire la multidisciplinarietà nella propria pratica professionale.

Nuovi strumenti

Un esempio di prodotto digitale progettato sulla base delle esigenze specifiche della classe medica è Doctolib Siilo, piattaforma per la condivisione e la collaborazione tra medici.

Utilizzando questo strumento il medico innanzitutto si trova in un ambiente sicuro. Doctolib Siilo, infatti, è stato progettato in conformità alle normative europee sulla protezione dei dati sanitari, con certificazione ISO 27701, e dispone di strumenti come autenticazione a due fattori, crittografia completa, e archivi protetti.

Si tratta poi di uno strumento facile da utilizzare, con un’interfaccia intuitiva, gratuita e adattata alle necessità specifiche dei professionisti sanitari. Il risultato è una comunicazione efficiente, con cui realizzare un coordinamento sicuro e immediato nell’assistenza ai pazienti, con la possibilità di discutere casi complessi in modo multidisciplinare.

Nicola Brandolese, CEO di Doctolib Italia, sottolinea

Doctolib Siilo rappresenta una vera e propria svolta per migliorare l’attività dei medici e la gestione dell’assistenza ai pazienti. L’utilizzo di Doctolib Siilo è gratuito, pensato per essere immediato e con funzionalità adattate ai bisogni specifici dei professionisti sanitari. Doctolib Siilo ha anche il vantaggio di aderire alle best practice in termini di protezione dei dati sanitari del paziente, garantendo quindi tutti i benefici dei sistemi di messaggistica istantanea (fondamentali ormai per migliorare la presa in carico dei pazienti) senza rinunciare alla sicurezza”.

Considerazioni conclusive

La multidisciplinarietà è un’esigenza sempre più presente nella pratica medica, per migliorare la qualità delle cure, ma anche per rendere più efficiente il sistema sanitario, accorciando i tempi dell’iter diagnostico, riducendo diagnosi errate e cure inappropriate, migliorando la presa in carico dei pazienti cronici.

Per poter inserire l’approccio multidisciplinare nella propria pratica quotidiana il medico deve avere a disposizione strumenti di comunicazione adeguati ad esigenze specifiche, semplici da utilizzare e sicuri per quanto riguarda la protezione dei dati.

Le nuove piattaforme digitali come Doctolib rispondono efficacemente a questi bisogni, offrendo una concreta possibilità di rendere sempre più multidisciplinare la propria pratica medica.

Note
[1] Siilo user story, Joint Commission Center for Transforming Healthcare, Handoffs communication

in collaborazione con Doctolib

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Redazione

articolo a cura della redazione

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