
Vaccinazione antinfluenzale, i dati sulla gestione digitale negli studi medici
La prenotazione attraverso uno strumento digitale efficiente può migliorare sensibilmente la copertura vaccinale per l’influenza. È quanto emerge dall’analisi di dati real world provenienti dagli studi medici che hanno utilizzato, per la campagna vaccinale di quest’anno, il sistema di prenotazione di Doctolib, un’app per lo studio medico di cui si avvalgono oltre 900mila professionisti della sanità in diversi paesi europei.
I dati di quest’anno, confrontati con i tassi di copertura vaccinale dello scorso anno, mostrano percentuali di vaccinazione significativamente più alte per i pazienti dei medici che hanno utilizzato la piattaforma digitale per la prenotazione.
Inoltre, i dati raccolti da Doctolib rivelano anche vantaggi per il singolo professionista. La pianificazione più efficace, infatti, ha permesso di bilanciare meglio il carico di lavoro dello studio e di somministrare più vaccini. Dato, quest’ultimo, che si traduce anche in incremento di fatturato. In alcuni casi, i medici di medicina generale hanno registrato guadagni fino a 2.000 euro in più, grazie alla gestione ottimizzata e agli incentivi regionali.
Il confronto con la copertura vaccinale dello scorso anno
Considerando il numero di appuntamenti per la vaccinazione antinfluenzale dei MMG che hanno utilizzato l’agenda Doctolib durante l’ultima campagna (settembre 2024/gennaio 2025) e confrontandoli con gli ultimi dati disponibili sulla copertura vaccinale diffusi dal ministero della Salute (2023/2024), risulta che i medici che hanno adottato Doctolib hanno vaccinato una percentuale più alta di pazienti in target rispetto alla media regionale, nello specifico:
+10 punti percentuali in Emilia Romagna
+17 punti percentuali in Lombardia
+26 punti percentuali in Piemonte
+23 punti percentuali in Toscana
Una strategia vincente
Questo incremento è il risultato di una strategia di approccio e gestione della campagna vaccinale che, grazie all’utilizzo della piattaforma digitale, può migliorare tutto il percorso, dall’informazione dei pazienti, alla prenotazione, fino alla somministrazione del vaccino.
Anzitutto lo studio medico può utilizzare le “Comunicazioni di gruppo” per informare rapidamente i pazienti sulle date disponibili e sulla possibilità di prenotare online. Inoltre, i pazienti possono prenotare, modificare o annullare gli appuntamenti in autonomia, alleggerendo il carico di lavoro del personale di segreteria e garantendo una gestione fluida della campagna.
Altro punto importante sono gli aggiornamenti in tempo reale dell’agenda digitale che consentono di mantenere aggiornata la capacità di somministrazione dei vaccini, adattando le prenotazioni alle dosi disponibili e alle esigenze specifiche dei pazienti a rischio.
Un sistema accessibile anche agli over 65
Un aspetto da non trascurare indicato dai dati sulle prenotazioni digitali delle vaccinazioni è che la nuova tecnologia viene utilizzata anche dalla fascia d’età sopra i 65 anni, target preferenziale della vaccinazione antinfluenzale. Questa fascia di popolazione ha ormai, in buona parte, dimestichezza con il digitale: l’uso del cellulare e degli smartphone ha contribuito di fatto alla digitalizzazione della popolazione, superando le barriere anagrafiche.
“In un percorso verso un sistema salute sempre più digitale e moderno – aggiunge Nicola Brandolese, CEO di Doctolib.it – è fondamentale che non si viaggi a velocità diverse, per far sì che tutti i cittadini possano beneficiare dei vantaggi della digitalizzazione della sanità. Perché questo avvenga è cruciale che i servizi e le soluzioni digitali siano pensate, e man mano ottimizzate, per essere di immediata comprensione. Dai dati relativi alle prenotazioni online del vaccino antinfluenzale da parte degli over 65, risulta evidente come una piattaforma user-friendly possa fare la differenza, aiutando le persone a sentirsi più autonome nella gestione della propria salute”.
Considerazioni conclusive
In conclusione i dati raccolti da Doctolib sulla campagna vaccinale di quest’anno mostrano che il sistema di prenotazione digitale offre una serie di vantaggi pratici ed economici. Vantaggi che, considerando l’importanza della copertura vaccinale nelle strategie di contrasto alle epidemie stagionali, rappresentano anche un sostanziale beneficio per la salute pubblica.
“La possibilità di prenotare facilmente tramite app la vaccinazione antinfluenzale rappresenta un vantaggio per tutti, non solo per i cittadini – commenta Brandolese – anche il medico di medicina generale, infatti, ha modo di ottimizzare la gestione degli appuntamenti: ne risulta un accesso più efficiente e organizzato, a beneficio della collettività e del Sistema Sanitario Nazionale nel suo complesso.”
in collaborazione con Doctolib