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medica e paziente

Celiachia, la malattia può presentarsi con sintomi diversi nell’uomo e nella donna

La medicina di genere è un nuovo approccio che riguarda la ricerca e le applicazioni cliniche, in tutti i settori della medicina. Diversi studi, infatti, hanno evidenziato che molte patologie si manifestano in modo differente nell’uomo e nella donna e possono essere diverse anche le risposte alle terapie, sia in termini di efficacia che di effetti avversi.

Anche nella celiachia, una malattia che ha un’incidenza doppia tra le donne rispetto agli uomini, sono emerse differenze di genere nella sintomatologia, con cui la malattia si manifesta. Un tema che è oggetto di ricerca.

Uno degli studi più recenti, comparsi sulla letteratura scientifica internazionale, viene dall’ospedale universitario di Curitiba nel Paranà (Brasile). Lo studio ha arruolato 240 pazienti (80 uomini e 160 donne) di età superiore 18 anni, a cui è stata diagnosticata la malattia nel periodo 2000-2017. L’età media alla diagnosi era di 38,3 anni (± 13,28).

Al momento della diagnosi sono stati rilevati i sintomi della malattia. È emersa una significativa differenza di genere nella presentazione della celiachia. In particolare, alcuni sintomi erano più frequenti nelle donne: ansia e depressione (OR = 7,9), mancanza di appetito (OR = 3,5), flatulenza (OR = 1,9), malessere (OR = 2,5), nausea (OR = 3,1) e vomito (OR = 6,5) Solo la steatorrea era più frequente negli uomini (OR = 2,6).

Anche i segni clinici come anemia (OR = 2.8), bassa statura (OR> 20) e perdita di peso (OR = 2.4) erano più frequenti nelle donne. Altri sintomi come la diarrea, la distensione addominale o il dolore e l’anoressia non hanno rivelato differenze di genere. Per quanto riguarda le malattie autoimmuni concomitanti, la dermatite erpetiforme era più frequente negli uomini (OR = 2,6) e la tiroidite era più frequente nelle donne (OR = 10,5).

Gli autori concludono che: “lo studio ha dimostrato che uomini e donne con malattia celiaca presentavano differenze nella presentazione clinica al momento della diagnosi. Le donne hanno mostrato più sintomi gastrointestinali e segni clinici rispetto agli uomini.”

L’attenzione alla sintomatologia legata alla celiachia ha un particolare significato per la donna. Una celiachia o sensibilità al glutine non diagnosticata e non adeguatamente trattata può essere collegata a problemi della salute riproduttiva, come infertilità, aborti ripetuti, ritardo di crescita intrauterino, basso peso alla nascita, parti prematuri e taglio cesareo.

 

In collaborazione con Dr. Schär

Alessandro Visca
Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.