Skip to content
yakult medico

“Te lo chiede il paziente”. Risposte corrette ai tanti dubbi dei pazienti su alimentazione e stili di vita

Ora disponibile su www.scienceforhealth.it, il portale scientifico supportato da Yakult Italia, la nuova Rubrica “Te lo chiede il paziente”, un utile strumento che fornisce risposte accreditate ed efficaci per favorire il dialogo tra medico e paziente.

Un paziente più informato, ma anche pieno di dubbi e di incertezze sulle tante notizie di salute che trova sul web. Questa è la nuova sfida che deve affrontare ogni giorno il medico, alle prese con le tante domande che gli pone il paziente.

Alimentazione e dieta sana, in particolare, sono argomenti molto discussi su internet, che offre strumenti preziosi di aggiornamento, ma anche una massa di informazioni del tutto prive di fondamento scientifico, che possono generare confusione nel consumatore.

Una recente indagine promossa dall’ANDID, Associazione Nazionale Dietisti, e dall’Università di Messina, ha evidenziato come la maggioranza degli italiani siano disorientati nelle proprie scelte alimentari, troppo influenzate da mode e pregiudizi.

Da queste premesse nasce “Te lo chiede il paziente”, una rubrica ideata per fornire al medico risposte chiare e validate dalla letteratura scientifica, alle più comuni domande su alimentazione e salute.

Un esempio, che troviamo tra gli ultimi articoli pubblicati nella rubrica, riguarda una delle bevande più consumate al mondo: “Il caffè fa bene o fa male?”

Una domanda che è lecito porsi a fronte di notizie contradditorie, a volte rassicuranti, in altri casi allarmistiche, che periodicamente troviamo sui media.

Il quadro complessivo è sintetizzato nella rubrica “Te lo chiede il paziente”.

Un altro esempio di dubbio che può nascere da notizie reperibili in rete è la domanda: “La frutta a guscio fa ingrassare?”

L’attenzione per la linea, come sappiamo, è una delle motivazioni principali alla base delle scelte alimentari di molti. Spesso, però, la ricerca ossessiva di cibi a basso apporto calorico finisce per penalizzare ingiustamente alimenti, come la frutta a guscio, che sono invece ricchi di preziose sostanze nutrienti.

Le motivazioni sono bene illustrate nella risposta fornita dall’esperto della rubrica di www.scienceforhealth.it

L’accesso alla sezione, riservato esclusivamente ai medici e ai professionisti della salute, non richiede la registrazione al portale.

Clicca qui per accedere alla Rubrica

Alessandro Visca
Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.