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oculistica anziani

L’inquinamento atmosferico fattore di rischio per la degenerazione maculare legata all’età

L’inquinamento atmosferico ambientale è da diverso tempo oggetto di studi clinici coinvolgenti le malattie oculari. In particolare, le patologie oculari considerate sinora sono il glaucoma e la degenerazione maculare legata all’età (DMLE), malattie che possono portare a cecità irreversibile. L’inquinamento atmosferico agirebbe sull’apparato visivo in maniera indiretta, tramite l’infiammazione e lo stress ossidativo, attori del meccanismo di difesa contro gli insulti esterni.

Un recente studio clinico pubblicato dal British Journal of Ophthalmology e realizzato da Paul Foster dell’Institute of Ophthalmology University College London ha riportato i dati inerenti a circa 115.000 individui presenti nella UK-Biobank con un’età compresa tra i 40 ed i 60 anni, che dimoravano in zone con inquinamento atmosferico da polveri sottili, evidenziando che 1.286 persone (1,1% del campione considerato) hanno manifestato lo sviluppo di una DMLE.

Un sottogruppo del campione considerato, costituito da 52.602 persone è stato sottoposto ad imaging della retina, che ha messo in luce una regione sinaptica dei fotorecettori più sottile, un segmento interno dei fotorecettori più spesso ed un epitelio pigmentato retinico più sottile.

Nel dettaglio coloro che avevano una maggiore esposizione a biossido d’azoto denotavano un maggiore spessore del segmento interno e di quello esterno dei fotorecettori, mentre quelli esposti maggiormente ad ossido d’azoto mostravano una regione sinaptica dei fotorecettori più sottile e strati interni ed esterni dei fotorecettori più spessi.

Pertanto gli autori dello studio clinico concludono di aver identificato nell’inquinamento atmosferico un fattore rischio per la DMLE, nel contempo Philip Landrigan, medico della sanità pubblica ed epidemiologo della Icahn School of Medicine del Mount Sinai-New York, osserva che tale fattore di rischio potrebbe essere controllato, prevenendo le malattie oculari conseguenti.

Danilo Mazzacane

Medico specialista in Oftalmologia ed in Idrologia Medica, oculista ambulatoriale presso le ASST di Pavia e Melegnano e Martesana con incarico di responsabile di branca.
Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti dell'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri di Milano.
Segretario e fondatore della Società Scientifica GOAL (Gruppo Oculisti Ambulatoriali Liberi ). Consigliere della Società Scientifica AIMO (Associazione Italiana Medici Oculisti ).
Revisore dei conti della Società Scientifica SIOL (Società Italiana Oftalmologia Legale )
Vicepresidente della Commissione Difesa Vista. Vicepresidente dello IAPB Lombardia (Agenzia Internazionale Prevenzione Cecità).
Autore di numerosi articoli e pubblicazioni scientifiche e organizzatore, relatore e chairman di numerosi eventi scientifici.