Skip to content
sandoz-azienda

Sandoz completa lo scorporo da Novartis e si quota in borsa

  • Alessandro Visca
  • Aziende

Sandoz, brand globale nel segmento dei farmaci equivalenti e biosimilari, ha completato il processo di separazione dal gruppo Novartis e si è quotata in borsa come società indipendente .

Il presidente del Consiglio di Amministrazione di Sandoz, Gilbert Ghostine, lo scorso 4 ottobre in occasione della cerimonia per il lancio delle azioni della società presso Swiss Exchange ha detto

La giornata di oggi segna l’alba di una nuova era per Sandoz come azienda indipendente, ma il nostro obiettivo resta invariato: essere pionieri nell’ampliare l’accesso alle cure per pazienti. È ciò che sappiamo fare meglio, abbiamo sempre fatto meglio e faremo sempre meglio: rendere disponibili farmaci di qualità a più persone, in più luoghi, in più modi nuovi.”

L’azienda, fondata del pioniere della chimica Kern & Sandoz nel 1886, intende proseguire nel solco di una storia che va dallo sviluppo del Calcium Sandoz nel 1929 e della prima penicillina orale al mondo nel 1951, fino al lancio del primo biosimilare al mondo nel 2006.

Il CEO Richard Saynor ha detto:

in quanto azienda indipendente, Sandoz sarà pienamente in grado di realizzare la sua strategia mirata, che ambisce a una leadership sostenibile nel crescente e critico settore dei farmaci equivalenti e biosimilari.”

“Siamo già pionieri nell’ampliare l’accesso alle cure per i pazienti – ha aggiunto Saynor – sostenendo il sistema sanitario globale. Rafforziamo i sistemi sanitari in tutto il mondo generando risparmi annuali per oltre 17 miliardi di dollari solo in Europa e negli Stati Uniti e raggiungiamo circa 500 milioni di pazienti all’anno in oltre 100 paesi. Così generiamo un impatto sociale totale stimato in 180 miliardi di dollari all’anno. E intendiamo fare di più in futuro.”

Marco Forestiere, Country Head di Sandoz in Italia, ha commentato:

da oggi, Sandoz sarà in grado di soddisfare ancora meglio le esigenze di mezzo miliardo di pazienti in tutto il mondo e delle oltre 12,5 milioni di persone che raggiungiamo in Italia. Il nostro brand riflette l’impegno verso l’innovazione e la dedizione nell’affrontare la sfida globale sulla sostenibilità del sistema salute. La nostra cultura si fonda sull’integrità e sull’inclusione, con la volontà di dare il meglio di noi stessi, vivendo i nostri valori e dando il massimo per supportare la crescita della nostra azienda e favorire un sempre più ampio accesso alle cure”

Alessandro Visca
Alessandro Visca

Giornalista specializzato in editoria medico­­­­-scientifica, editor, formatore.