Sovrappeso, ridurre i grassi o i carboidrati nella dieta ha lo stesso effetto
Per perdere peso la strategia migliore non è eliminare, o ridurre drasticamente, solo un determinato gruppo di alimenti, ma raggiungere il giusto equilibrio fra i diversi nutrienti.
La conferma viene da un interessante trial americano che ha messo a confronto la dieta povera di grassi e quella povera di carboidrati, dimostrando che hanno sostanzialmente la stessa efficacia sulla perdita di peso, anche in persone con diversa predisposizione genetica.
Lo studio battezzato DIETFITS (Diet Intervention Examining The Factors Interacting with Treatment Success), è dello Stanford Prevention Research Center, Dipartimento di Medicina,Università di Stanford, California (USA) e si è svolto dal 2013 al 2015 con un follow-up finale nel 2016.
I risultati sono stati pubblicati on line su JAMA.
Sono stati arruolati 609 soggetti sani di entrambi i sessi, con età tra i 18 e i 50 anni, che avevano un BMI tra 28 e 40, ossia dal sovrappeso all’obesità. I partecipanti sono stati randomizzati a ricevere una dieta a basso contenuto di grassi (HLF) oppure una dieta a basso contenuto di carboidrati (HLC). La dieta è stata raccomandata con programmi educazionali, finalizzati a ridurre il consumo di grassi o carboidrati a lungo termine.
L’obiettivo dei ricercatori era stabilire se ci fosse una differenza tra le due impostazioni per perdere peso.
Inoltre, lo studio ha valutato anche l’influenza del pattern genotipico dei partecipanti, che avevano un profilo genetico più responsivo a una dieta povera di grassi (30%) mentre altri soggetti erano geneticamente più sensibili a un’alimentazione povera di carboidrati (40%). Infine è stata monitorata l’influenza del grado di insulino resistenza dei soggetti.
Dopo 12 mesi la variazione di peso è stata di -5,3 kg per la dieta HLF rispetto a -6,0 kg per la dieta HLC (differenza media tra i gruppi, 0,7 kg [IC 95%, 0,2 -1,6 kg]).
In sostanza, non ci sono state differenze significative tra i due tipi di dieta, inoltre non si è rilevata un’influenza sull’efficacia delle diete della predisposizione genetica, né della secrezione di insulina basale.
Il più importante contributo di questo studio, secondo gli autori della ricerca, è l’indicazione che l’efficacia di una dieta per perdere peso con un approccio a basso contenuto di grassi o a basso contenuto di carboidrati è simile. Altri dati raccolti possono indicare la strada di ricerche più mirate sulle diverse tipologie di soggetti.
Il punto fondamentale per tutti coloro che vogliono perdere peso in eccesso con un’alimentazione più sana, quindi, è mangiare più verdure e meno cibi lavorati.